Adotta un Pinguino

Ci tengo a segnalare un articolo di Beppe Grillo sul software Open Source intitolato Adotta un Pinguino.

Nelle ultime settimane si é parlato molto di Beppe Grillo e si continua a parlarne tuttora. Ci tengo a segnalare un suo articolo sul software Open Source intitolato Adotta un Pinguino e scritto il 26 Ottobre 2006. Lo so é già passato quasi un anno, purtroppo vivendo all'estero mi rendo sempre conto in ritardo delle cose italiane. Nell'articolo, Beppe Grillo, mette in evidenza il fatto che la pubblica amministrazione italiana non considera la possibilità di utilizzare software Open Source con gli evidenti vantaggi economici per la nostra Madre Patria.

Devo dire che qui in Spagna la situazione é un poco migliore, ad esempio il governo della regione di Extremadura ha deciso di passare completamente all'utilizzo di software Open Source e di rendere obbligatorio l'uso documenti con standard aperti ODF (Open Document format) e PDF rinunciando così ai formati proprietari. Inoltre promuove l'utilizzo nelle scuole di gnuLinex una distribuzione Linux in spagnolo. Purtroppo le cose non vanno altrettanto bene nelle altre regioni, come ad esempio qui in Cantabria dove i politici locali continuano invece a siglare accordi con Microsoft senza rendersi conto di quanto denaro potrebbero risparmiare in licenze software.

Io comunque cerco di fare del mio meglio per divulgare da queste parti l'Open Source, purtroppo qui in Cantabria anche le aziende preferiscono usare software proprietari e nel caso delle piccole imprese il fenomeno della pirateria raggiunge percentuali elevate. In ogni caso penso che sia dovuto più alla scarsa conoscenza del mondo del software libero che a una chiara volontà di lavorare nell'illegalità, quindi approfitto di ogni occasione per far rendere consapevoli la gente di Cantabria che c'è una alternativa perfettamente legale per risparmiare denaro.

Voglio infine precisare che Linux é un' alternativa valida anche per chi usa il computer a casa. Si é sempre detto che é troppo difficile, che va bene solo per gli informatici, che non ha un aspetto grafico gradevole, che i video non si vedono, che non c'è un buon media player per ascoltare musica, che non si puó vedere la TV, etc...etc... tutti questi argomenti potevano essere veri fino a qualche anno fa, ma ora non ci sono più scuse. I programmi ci sono, l'interfaccia grafica è altrettanto gradevole e facile da usare come in Windows e se volete c' è anche la versione in 3D (creata molto tempo prima del Vista). L'importante é scegliere la distribuzione Linux giusta, che in questo caso é Ubuntu Desktop Edition.

Proprio su Ubuntu Desktop sto preparando una serie di articoli, che pubblicheró con cadenza settimanale, dove verranno affrontati piú o meno tutti argomenti e che vi permetteranno di fare una completa migrazione da Windows a Linux. Quindi restare sintonizzati.

Danilo